spettacolo teatrale

PROCESSO PER CIAULA 

7 settembre Prima Nazionale al Festival delle Miniere – Trabonella Caltanissetta

Ciaula‚ umanità violata e processo senza colpevoli

Spettacolo tratto dalla novella di Luigi Pirandello e da “La Sicilia nel 1876” di Leopoldo Franchetti e Sidney Sonnino. Non un omaggio all’icona del “caruso”‚ ma alla lirica di un’umanità che risorge in ogni ambito‚ in qualsiasi condizione‚ in ogni uomo‚ anche se deforme e mutilato della sua dignità. “Ciaula”‚ prima che il campione dello “sfruttamento minorile”‚ è l’uomo che dinanzi alla straordinaria visione del tutto si affida a esso‚ riattivando quella cosmogonia negata e mortificata da una società deteriorata nella memoria e oltraggiosa della vita. Una sorta di tribunale che‚ attraverso l’inchiesta “La Sicilia nel 1876”‚ penetra nella condizione dei numerosi “Ciaula” per procedere come un’indagine. Ed ecco‚ quindi‚ l’invocazione alla vita‚ lo “Stabat” di Pergolesi‚ eseguito dal vivo da Marcello Fiorini (fisarmonica)‚ Elisa Turlà (soprano) e Serenella Isidori (contralto). La compagnia è un ensemble di danzatori‚ cantanti e attori: Gianna Beduschi‚ Paola Bellisari‚ Giuseppe Bersani‚ Monica Camilloni‚ Annalisa D’Antonio‚ Eugenio Dura‚ Gioia Guida‚ Giovanni Palmieri (danza); Tiziana D’Angelo ( canto)‚ Raffaele Gangale‚ Carlo Greca‚ Ernesto Lama‚ Cinzia Maccagnano e Sebastiano Tringali (teatro). Con loro‚ i giovani interpreti del laboratorio “Il Teatro dei Territori”.


MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI
MDA PRODUZIONI DANZA

PROCESSO PER CIAULA 
per danza,musica e teatro

adattamento e drammaturgia
A.GATTI – C.MACCAGNANO – S. TRINGALI 
regia e coreografia
AURELIO GATTI

con


GIANNA BEDUSCHI
PAOLA BELLISARI
GIUSEPPE BERSANI
MONICA CAMILLONI
ANNALISA D’ANTONIO
TIZIANA D’ANGELO
RAFFAELE GANGALE
CARLO GRECA
GIOIA GUIDA
ERNESTO LAMA
CINZIA MACCAGNANO
GIOVANNI PALMIERI
SEBASTIANO TRINGALI

musica
STABAT MATER
Pergolesi 

eseguita per canto
Elisa Turla’ (soprano)
Serenella Isidori (contralto) 

fisarmonica
MARCELLO FIORINI 

scena e costumi
Capannone Moliere 
luci
STEFANO STACCHINI

coro
ATTORI E DANZATORI del
Laboratorio TEATRO DEI TERRITORI