24‚ 25‚ 26 gennaio 2002 TEATRO FURIO CAMILLO – Roma
FRANTUMAZIONI DELL’OPERA
da
“De Architectura” di Marco Vitruvio Pollione
“Pratica di fabricar scene” di Nicola Sabbattini
“La Danza” di Luciano
“Simulacri e Impostura” di Jean Baudrillard
“L’arte della memoria” di Frances A.Yates
In un luogo di detenzione-clausura vengono trattenute Donne impegnate nella lavorazione di manufatti. Il distretto è sotto l’autorità di un eclettico Direttore che nell’esercizio del controllo/ispezione genera una serie infinita’ di reazioni-mutazioni nella comunità. Numerosi gli interventi “detti” di una giovane elevata dal rango di lavoratrice di primo livello ad Annunciatrice del distretto. Le Donne ospiti del distretto sono danzatori‚ il Direttore è un attore-cantante‚ l’Annunciatrice una attrice.
… Con passaggio istantaneo di piani temporali e semantici‚ la destrutturazione dell’opera coreografica‚ ad esempio la variazione dei cignetti del “Lago dei Cigni” diviene violenta prevaricazione del potente – un nevrotico e incontenibile Ernesto Lama – sui deboli e i subalterni‚ le guantaie danzatrici Paola Bellisari‚ Annalisa D’Antonio‚ Gioia Guida.
Il gesto danzato di umiliazione e di difesa delle tre fanciulle rimanda ala tragico “Giudizio di Paride” dipinto da Ludwig Kirchner‚ alle sagome smagrite delle tre Grazie‚ strette le une alle altre contro la brutalità del Paride-padrone. Paola Pariset – Il Tempo
MDA Produzioni Danza
FRANTUMAZIONI DELL’OPERA
ideazione e coreografia
Aurelio Gattida
“De Architectura” di Marco Vitruvio Pollione
“Pratica di fabricar scene” di Nicola Sabbattini
“La Danza” di Luciano
“Simulacri e Impostura” di Jean Baudrillard
“L’arte della memoria” di Frances A.YatesDanzano
Paola Bellisari
Annalisa D’Antonio
Gioia Guida
e
Chiara Pizzolo
Ernesto Lama