STRANGERS all’Auditorium St Stephen’s School via Aventina 3‚ sabato 1 e domenica 2 novembre
Tre coreografi o tre performer…
Tre stranieri che hanno scelto l’Italia‚ sedotti forse dalle promesse del nostro sole‚ del nostro cielo‚ dalla esuberanza del vivere e del comunicare o forse dalla ricchezza di una lunga storia‚ di cultura‚ di arte…
Tre “Strangers” che hanno trovato in questo Paese forse un loro “Paradise (?)”‚ certamente il tempo e lo spazio per portare avanti un lavoro di ricerca…
Tre diversi e personalissimi percorsi di ricerca: in comune il linguaggio del corpo declinato in danza‚ in teatro‚ forse in musica o parole; in comune l’Italia‚ per tutti e tre casa e paese straniero ad un tempo.
THREE FOR MONK
coreografia e danza :
Roberta Escamilla Garrison
immagini: Theo Eshetu
musica: Thelonious Monk
Tornare alla passione per Monk. All’ispirazione che Monk ha costantemente regalato a Roberta nel lavoro come danzatrice‚ coreografa e performer: per il suono percussivo‚ i ritmi spigolosi ed imprevisti‚ la freschezza del sound‚ l’originalità assoluta che si sprigiona dalle sue composizioni e dal suo modo di suonare il piano… una danza.
E‚ nella ricerca di una vita tra danza e jazz‚ da tempo i piano solos la attendevano‚ per diventare danza “visiva” oltre che musicale…
Poi‚ la scoperta che la passione per Monk era condivisa da Theo‚ ha deciso di questa collaborazione.
Dal lavoro insieme‚ nasce una rappresentazione in cui la danza è visibile – insieme – da due punti di vista: dal vivo e attraverso la ripresa‚ il movimento della camera.
In Three for Monk la danzatrice‚ la videocamera‚ la musica‚ “danzano” tre assoli di piano.
ANARCOTANGO
(a light dance in the dark)
di e con : Alicja Ziolko e Ian Sutton
musiche: autori vari
Prendete una coppia impossibile ed improbabile‚ così impossibile e così improbabile che tutto potrebbe diventare possibile.
Per procedere ci vuole contatto/contratto/contr’azione.
E’ una ricerca e una sfida tra il tango e la danza contemporanea‚ in cui si va incontro all’inaspettato e alla sorpresa‚ costretti all’interno della struttura severa ed ossessiva del tango.
La domanda è: come uscire da un conflitto statico e ineluttabile per arrivare ad una comunicazione… in movimento?.
Progetto coreografico e musicale
liberamente ispirato da
IL LIBRO DEGLI ESSERIIMMAGINARI
di Jorge Luis Borges
coreografia e danza :
Teri Jeanette Weikel
musica originale: Michele Rabbia
Gli Esseri Immaginari di Borges sono lo spunto delle due creazioni in programma : A Bao A Qu e Animali sferici.
Queste pieces raccontano del tentativo di rappresentare l’intimo processo del divenire… Come accade al bozzolo che muta in farfalla‚ o all’A Bao A Qu che‚ aggrappandosi ai talloni di ogni umano che sale la scala della Torre della Vittoria‚ ritenta – ogni volta – di evolvere da forma informe ad essere…
O come gli Animali sferici‚ nella cui figura sembra iscritto il destino dell’occhio umano‚ sottoposto agli innumerevoli stimoli di un mondo in incessante divenire…
Un tentativo di rendere la trasformazione dello stato dell’essere un percorso ai confini del percepibile‚ attraverso danza e musica‚ nel loro appartenere al mondo del visibile e del tangibile – il corpo‚ il suono – potendo alludere‚ evocare‚ rendere vibrante‚ quello dell’invisibile‚ delle emozioni‚ degli affetti.
MDA PRODUZIONI
in collaborazione con
St Stephen’s Cultural Center FoundationSTRANGERS
in PARADISE (?)Una serata di musica e danza ideata,
danzata e messa in scena da
Roberta Escamilla Garrison
Ian Sutton
Teri Weikel
con la partecipazione,
come artisti ospiti,
del videographer
Theo Eshetu
della danzatrice e coreografa
Alicja Ziolko
del compositore e percussionista
Michele Rabbia